domenica 4 dicembre 2011

L’importanza di ogni attimo



“Ieri era ieri, oggi è già domani”

L.Battisti

Questo è uno tra i versi più controversi scritti da Mogol per Lucio Battisti.
La canzone è Fiori rosa fiori di pesco con la quale il Battisti vinse per la seconda volta consecutiva il Festivalbar nel 1970.
Il testo inizia nel ricordo di una primavera passata in cui “C’eri tu…”, molto probabilmente la donna amata, e continua con “Fiori nuovi, stasera esco. Ho un anno di più” che sottolinea come quell’amore, si sia ormai concluso.
Il verso che proponiamo è pronunciato all’apice del ritornello “convulsivo” del testo, dove il cantante ripete “Dimmi che è vero”.
Ad una lettura superficiale potrebbe sembrare che il Battisti, con quest’espressione, voglia implorare la sua ex donna di lasciare andare il passato per rigettarsi a capofitto nella rinascita del loro amore. La frase risulta lo stesso ambigua, in quanto ci si potrebbe domandare in quale orizzonte temporale l’interprete voglia collocare la sua azione.
“Ieri” quando lui ancora soffriva o “Ieri” quando i suoi sentimenti erano corrisposti?
E “Oggi” è il momento in cui ha deciso di capitare per caso nella “stessa strada stessa porta”? Inoltre, il “domani” cosa vorrebbe rappresentare? La delusione per il nuovo stato sentimentale della donna?
La nostra interpretazione vuole cogliere l’aspetto “positivo” del brano.
“Ieri era ieri”. L’espressione è chiusa, il passato non può pendere sulle nostre teste come una spada di Damocle, bisogna, quindi, saper superare, anche se con difficoltà, i momenti peggiori della vita.
“Oggi è già domani”, evidenzia come il presente debba essere vissuto in una prospettiva futura.
Una sorta di “carpe diem” dal sapore comunque nostalgico che, se da un lato racconta la volontà di un giovane uomo di guardare ad una vita migliore, dall’altro non gli fa ancora abbandonare la dimensione di “ciò che fu”.
Forse l’invito è quello di concedersi alle proprie emozioni, positive o negative che esse siano, di vivere continuamente uno stato di spensieratezza che risulta assolutamente indispensabile per chi, come ha suggerito Mogol al Battisti, non riesce a rompere definitivamente con il proprio passato.

Valeria

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